Pagine

08 dicembre 2012

Le trivelle della Basilicata

E' appena arrivata la notizia della caduta del governo Monti, abbattuto dopo aver emanato un decreto che pone un parziale limite alla candidatura dei condannati.  Il principe dei corrotti non può sopportare questi affronti. La gente invece ha ricevuto ben altri danni dal governo della sobrietà: non solo le restrizioni finanziarie che si sono abbattute sulle pensioni, sulle case, sulla scuola, sulla ricerca universitaria, sulla sanità, ecc. Il governo Monti ha continuato e accelerato la politica di devastazione del territorio. La scelta scellerata di autorizzare le compagnie petrolifere ad estrarre le nostre poche risorse minerarie in cambio di risibili royalties sta arrecando alla Basilicata danni simili a quelli che l'acciaieria ha portato alla città di Taranto.

Qui c'è un filmato che racconta il dolore di quella terra.

L'Abruzzo potrebbe salvarsi se fosse capace di sollevarsi ora, prima della devastazione totale. Senza una ferma resistenza popolare si rischia di finire come la Basilicata: enormi danni ambientali, aumento di gravi malattie e regresso economico. Non vogliamo queste cose.

Nessun commento: