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13 dicembre 2007

Carnevale universitario

Non so come andranno le prossime feste natalizie, ma sono sicuro che poi, tra un paio di mesi, sentiremo di nuovo i piagnistei per quello che a Carnevale non si sarà fatto. Vedremo i carri di Francavilla, il carnevale tutti fiori recentemente inventato a Pescara, e noi...

Non vorrei rovinare a nessuno il gusto teatino di piangersi addosso ad ogni occasione, ma credo che qualcosa si potrebbe organizzare anche a Chieti utilizzando l'unica risorsa attiva in città: l'università e il vasto mondo giovanile che le gira intorno.

Si potrebbe organizzare una bella festa nel Campus, in perfetto stile goliardico, con maschere rigorosamente autocostruite o riciclate. Agli studenti sicuramente non manca la fantasia per l'elaborazione delle maschere, ma si potrebbe anche cercare la collaborazione dell'Istituto d'Arte e all'Istituto Professionale, entrambi dotati di un corso di moda e abbigliamento, poi ci sono tante aziende tessili a cui non potrebbe dispiacere di comparire col proprio nome collaborando all'iniziativa.

Al Campus non mancano gli spazi e là si potrebbe organizzare un burlesco concerto con tanto di ballo in maschera e toga party. Altre carnevalate potrebbero essere ospitate nei locali. E non credo che tra le migliaia di studenti della nostra università non ci siano ragazzi capaci di esibirsi per gioco e magari qualcuno che abbia voglia di travestirsi ad imitazione del maestro Veleno o del magnifico Rettore. Non siamo mica obbligati a ridere solo dei comici TV.

Potrebbe essere una buona occasione per far confluire a Chieti anche gli studenti delle altre facoltà pescaresi, tra i quali ce ne saranno sicuramente molti che al Campus di Madonna delle Piane non ci sono stati mai. Se poi la festa potesse proseguire anche con uno spettacolo alla Civitella (affidato a bravi musicisti e a qualche comico abruzzese) si darebbe modo a molti di conoscere (in allegria) anche un pezzetto della vecchia Chieti. Non dubitiamo sul fatto che negozi e locali resterebbero tutti chiusi come al solito, ma in un Carnevale ci si divertirà comunque. Niente carri e niente acconciature sofisticate. Solo scherzi e lazzi. Una sfilata di improbabili medici e infermieri, di improbabili letterati e filosofi e di psicopatici psicologi... Propongo anche un nome: Carnevale Campusiano.

Se poi ci fosse (ma qui sto sognando alla grande, lo so) un politico di larghe vedute, negli anni successivi una cosa così - fatta in casa, senza star veline e royalties da pagare - potrebbe reclamizzarla in tutta Italia: dove si fa il Carnevale Campusiano? dov'è la festa goliardica degli studenti universitari? il carnevale economico ed ecologico in cui nessuno usa bombolette spray, schiume colorate e maschere di plastica, ma solo coriandoli di giornale e cartapeste, solo il frutto artigianale del proprio estro personale? dove ti diverti da matti e la sera si chiude ballando un fragoroso cancan? si fa a Chieti, naturalmente!

Non risolleva l'economia, ma potrebbe risollevarci un po' lo spirito e sarebbe già tanto.

Buona notte e sogni d'oro, anche a voi.

10 commenti:

Anonimo ha detto...

magari!!

Tom se ti candidi come sindaco alle prossime elezioni,ti voto di sicuro

stop ai politici castrati nella mente,spazio a chi ha idee

avanti Theate

Anonimo ha detto...

bello questo post, con tutti i casini che ci stanno capitando addosso a noi abruzzesi questo pensa a divertirsi... carnevale !!!

Tom P. ha detto...

La mia era una proposta in forma di sogno, ma lo sapevo che avrebbe rovinato il gusto di piangersi addosso: a Chieti si fa solo questo e guai a discostarsene.

Comunque ringrazio il primo anonimo per il giudizio fin troppo lusinghiero, ma non c'è pericolo, anche perché uno come me (e si vede anche qui) se mai dovesse avere l'idea di entrare in politica, dovrebbe prima scegliersi un'altra
città. Quindi potete stare tutti tranquilli.

Al secondo anonimo vorrei dire che, benché fosse difficile da arguire, il Tom P. che ha firmato l'idea del carnevale è lo stesso che ha firmato i post sui problemi del termovalorizzatore, del petrolio, dell'acqua e via dicendo.

Anonimo ha detto...

secondo me quello che ti stava criticando non è di Chieti
paralava di 'loro' abruzzesi...;)

Anonimo ha detto...

Un paio di carnevalate si sono già verificate a Chieti in questi giorni, pertanto qualcuno ha già preso spunto dal tuo script per portarsi magari avanti.Una è che il maestro Rendine abbandona la direzione del teatro dicendo :" Quì non sanno neanche cos'è il teatro" e l'altro lo ha fatto Ricci spedendo la sua bella letterina "segreta" nell'intento di coprirsi il culetto e quindi a trovare soluzioni alternative al Villaggio in caso di insuccesso nell'operazione di costruzione in tempi utili. Come vedete questi signori quando c'è da mangiare ( vedi l'altra sera alla Civitella ) o da inaugurare, ci sono tutti, quando c'è da ingoiare il pillolone blu, amaro, sono sempre in pochi. Comunque in entrambi i casi sono sempre comici.

gigetto

Anonimo ha detto...

Se volete divertire venire al carnevale di Offida, ecco il programma:
Programma Carnevale Storico Offida (A.P.)

Sabato 26 Gennaio
Ore 21,00 - Teatro Serpente Aureo
VEGLIONE INAUGURALE
Orchestra Live - Bandiera Gialla
Dalle ore 21.00 verrà servita " gratuitamente " una Cena a buffet.

GIOVEDI 31 Gennaio
Ore 15,00 - Teatro Serpente Aureo
BAMBINI IN MASCHERA
Ingresso omaggio a tutti i bambini

Venerdi 1 Febbraio ( BOV FINT )
Ore 09.00 bov fint dei piccoli
Ore 10.00 bov fint dei ragazzi
Ore 14,15 - lu Bov Fint

Sabato 2 Febbraio
Ore 22,00 - Teatro Serpente Aureo
VEGLIONISSIMO
Ospite della serata: Dario Ballantini - il Valentino di Striscia la Notizia
Orchestra Live - Frank David
L'organizzazione raccomanda un abbigliamento consono all'eleganza dell'ambiente.

Domenica 3 Febbraio
Ore 22,00 - Teatro Serpente Aureo
VEGLIONISSIMO MASCHERATO
Orchestra Live - i Pupazzi

Lunedi 4 Febbraio
Ore 22,00 - Teatro Serpente Aureo
VEGLIONISSIMO di CARNEVALE
Ore 24,00 ingresso delle storiche CONGREGHE offidane
Orchestra Live - Energy Band
E' consentito l'ingresso anche in maschera
Ingresso Euro 15.00

Martedi 5 Febbraio ( CARNEVALE )
Piazza del Popolo
Ore 15,00 - MASCHERE IN FESTA
Ore 19,00 - Accensione " VLURD "

PREVENDITA - Teatro Serpente Aureo
dalle ore 16,00 alle ore 19,00
Sabato 19 Gennaio - mercoledi 30 Gennaio
Sabato 2 Febbraio - Domenica 3 Febbraio

Info:
Web site: www.inoffida.it
Mobile: 3331417777
Email : lucianoffida@libero.it

Anonimo ha detto...

é una bellissima idea! la appoggio pienamente!
molto bello vedere come si dipana la tua (e nostra, dietro) fantasia per le strade e gli ambienti della vecchia chieti. vecchia in senso di mentalità, non di data!

http://blog.libero.it/leonebbloogg/

qui puoi rispondermi, ma anche qui > nel tuo blog

a presto!

Anonimo ha detto...

Salve Leogross,

ti ringrazio per il tuo entusiastico appoggio all'idea del carnevale universitario.
Sono venuto a visitare il tuo blog. Ho visto che sei un sostenitore convinto dell'utilità dei termovalorizzatori. Una scelta che qui in molti abbiamo osteggiato, non farci mancare un tuo intervento che potrebbe suscitare avversità, ma sicuramente renderebbe più ricca e utile la discussione.
Saluti

Anonimo ha detto...

Notizia presa dal "Piccolo d'Abruzzo":
In prossimità delle feste di Carnevale e per scongiurare l’utilizzo improprio di bombolette spray contenenti schiuma o sostanze filamentose che possono arrecare danni a cose e persone, e quello di oggetti come palle da lancio semirigide, mazze medioevali in plastica, manganelli e martelli in gomma rigida, congegni per lancio di materie imbrattanti e pericolose e giocattoli a base di polvere pirica e composizioni detonanti, il Sindaco di Teramo ha emanato un'ordinanza che vieta l’uso degli stessi in luoghi pubblici o aperti al pubblico. E’ invece consentito l’uso di coriandoli confezionati ermeticamente in sacchetti di plastica o di altro materiale impermeabile.

Anonimo ha detto...

ciao a tutti! ho letto l'ordinanza del sindaco di teramo e sono d'accordo con lui, ho visto il giovedì grasso a chieti, ero lì in mezzo e sembrava di stare in una guerriglia urbana, gruppi di ragazzi occupavano tutto il corso nella sua larghezza urlando come allo stadio, e rincorrendo ora uno ora l'altro, tirandosi bombolette vuote con violenza, con cori potentissimi, e schiuma ovunque. ma la cosa peggiore era che le bombolette vuote erano abbandonate per terra, e bastava un attimo per metterci un piede e andare per terra, in più c'erano signore anziane e signore con bambini che aspettavano ai lati del corso che la "festa" fosse finita. questo non é carnevale, é scempio, ho chiamato la polizia e sono arrivati, richiamando verbalmente i ragazzi, mentre la polizia municipale si dannava per raccogliere le centinaia di bombolette abbandonate in mezzo al selciato. gli occhi della signora anziana sotto i portici davanti alla farmacia "menna" erano più che eloquenti: non aveva mai visto una cosa simile, in vita sua, e non é giusto. lo stadio va fatto allo stadio, non in una città che é di tutti. anzi, adesso si tende a bonificare anche lo stadio e a non concedere più niente alla violenza e al caos, come é giusto. l'atmosfera non era spensierata, ma folle e brutale, come i cartoni animati di lotte varie che adesso vanno per la maggiore... salviamoci/li

leone

http://blog.libero.it/leonebbloogg/