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09 marzo 2007

Immobili pubblici in vendita

La Regione Abruzzo ha reso noto un piano di vendite di immobili per risanare il deficit della sanità. Secondo le notizie riportate dal Centro a Chieti saranno posti in vendita il San Camillo, l'ex Pediatrico e l'ex inam.
Questa notizia da una parte è la conferma che, per quanto sia depressa l'attuale situazione, è questo il momento migliore per ridisegnare in modo funzionale la città attraverso l'uso dei suoi edifici pubblici; d'altra parte però queste scelte precludono la possibilità di guardare ad un riutilizzo dell'ex Ospedale civile come sede del Tribunale, esso infatti resterebbe ad uso sanitario.

Io credo che prima di procedere a queste importanti vendite e acquisizioni, sarebbe bene organizzare un convegno e portare in discussione i diversi progetti possibili.

Qualcuno ha proposto di dislocare una facoltà universitaria nell'attuale San Camillo, ma a quali disagi andrebbero incontro gli studenti per raggiungere quella sede? Non sarebbe meglio destinare il San Camillo a casa per anziani? non perchè li si voglia emarginare, ma semplicemente perché gli anziani si adatterebbero più dei giovani ad una mobilità verso la città gestita con una navetta.
Gli studenti potrebbero apprezzare la vita nella città alta solo riuscendo a muoversi a piedi. Gli anziani invece potrebbero godere della tranquillità di un posto isolato e anche di un servizio di trasporto che potrebbe accompagnarli comodamente in centro.

E' un'idea, e forse ce ne sono di migliori, ma parliamone, non lasciamo che ogni ente si muova per conto proprio, preoccupato solo del proprio immediato tornaconto. Così la città rischia di essere stravolta da cambiamenti spontanei privi di qualunque logica. La città ha bisogno di una guida e, se chi la amministra non sa o non vuole tracciare un possibile disegno, si apra al confronto, si faccia una conferenza e si faccia in modo che i diversi enti, i dirigenti della Regione, della Difesa, della Giustizia, dell'Università, delle Finanze, ecc. possano concordare le loro mosse.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Io credo che prima di procedere a queste importanti vendite


io credo invece che sarebbe più urgente mettere a posto i debiti anche vendendo, senza però specularci sopra come certamente faranno.