A Colle Marcone "ci sono ancora i fusti con i rifiuti pericolosi bruciati nella notte tra
il 27 e il 28 giugno del 2015; ci sono le carcasse di batterie per auto
squagliate; ci sono i cumuli di immondizia alti fino a 6 metri in cui
sono mischiati gli scarti della vita di tutti i giorni. A due anni e
mezzo dal rogo doloso, la discarica abusiva di Colle Marcone resta un
mostro senza bonifica". (Il Centro)
Ci sono anche altre brutte notizie per il nostro ambiente,riguardanol'area fortemente inquinata dell'ex conceria a Chieti Scalo.
Sono notizie che si sommano alla decisione di rinnovare la concessione petrolifera a Rospo Mare: altri cinque anni.
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