Il regalo che gli abruzzesi aspettavano è arrivato. L'uomo della provvidenza è giunto di sorpresa a Pescara e ha detto che il Petrolchimico di Ortona non si farà.
Siamo tutti lieti di questo repentino ripensamento. Le Cassandre ovviamente ci mettono in guardia, ci dicono di non credere alla parola di un uomo abituato a mentire. Il re di denari che ha regalato agli italiani una vita finta di miraggi, di veline, di tronisti, finte pupe e finti secchioni; con la legge porcellum ci ha regalato una finta democrazia dove si vota senza poter scegliere alcun candidato; col suo carisma ci ha regalato una finta politica senza partiti e senza idee, dove tutti rincorrono il leader più figo; con la ex-cirielli ci ha regalato una finta giustizia dove tutti i processi cadono in prescrizione, si fanno solo per finta; con l'era della finanza creativa ci ha regalato una finta economia, cartolarizzata, dove abili prestigiatori muovono conti, titoli, derivati, bilanci falsati, manovre finanziarie, carta che vince, carta che perde, e alla fine vincono sempre gli stessi, i soliti banchieri, gli alti papaveri dell'alta finanza e i loro accoliti. Per tutti gli altri restano pochi posti di lavoro, tutti finti, precari, flessibili, talvolta perfino letali, sono i lavori della Legge 30 beffardamente intitolata al professore che fu lasciato indifeso da vivo e poi denigrato da morto.
Ogni trovata del grande illusionista è una scatola vuota, uno scherzo, una beffa. Ad ogni fregatura c'è sempre qualcuno che ti dice: sorridi, sei su scherzi a parte! Sorridi, sei su candid camera! Sorridi, perché solo i comunisti non sorridono! Sorridi, che non hai vinto niente e ora puoi spendere tutti i tuoi soldi con ottimismo!
Cassandra è lì che ci ammonisce di non ascoltare le parole ingannevoli del fabbricante di finti balocchi, distributore di stupidi scherzi. Anche questa facile promessa, giunta in soccorso del suo candidato costretto a dire e non dire, a dichiararsi favorevole o contrario a seconda di chi gli poneva la domanda, sarà da lui facilmente smentita dicendo, come al solito, d'esser stato frainteso.
Quando avrà incassato i consensi elettorali manderà uno dei suoi lacché ad inaugurare la nuova raffineria e dirà che mai lui aveva pensato di negare all'Abruzzo la grande fortuna del petrolio, del lavoro, dello sviluppo... dirà che tutto era così chiaro, scritto nei decreti, nelle leggi, nelle autorizzazioni, dichiarato come priorità nelle interrogazioni parlamentari, stampato a chiare lettere nel programma del governo, portato avanti ancora in questi giorni con un disegno di legge (1441) che spoglia l'Abruzzo di ogni facoltà decisionale sulla questione del petrolio. L'art. 117 della Costituzione affida la tutela della salute, la produzione dell'energia e la valorizzazione dei beni ambientali alla competenza regionale, salvo che per la determinazione dei principi fondamentali fissati dallo Stato. Quindi l'attuale maggioranza parlamentare sta compiendo un ennesimo strappo alla Costituzione per fare scempio dell'Abruzzo anche contro la volontà degli abruzzesi. Tutto è così chiaro che avrà pienamente ragione il cavaliere quando si chiederà chi può essere stato tanto stupido da fraintendere le sue intenzioni e travisare le sue parole.
Comunque noi abruzzesi il regalo del cavaliere lo apprezziamo ugualmente e aspetteremo fiduciosi che già dai prossimi giorni la maggioranza bloccherà il disegno di legge 1441 già approvato alla Camera; il governo provvederà a revocare il decreto Marzano del 2002; il Ministro Scajola cancellerà dal suo programma economico la trasformazione dell'Abruzzo in regione mineraria, e tutti gli esponenti locali del centro-destra saranno invitati a non sostenere più i progetti dell'Eni ponendo fine a quel che hanno fatto dal 2001 fino ad oggi, sia a livello regionale (unica eccezione la legge regionale n.3/2008 che comunque registrò il voto contrario del responsabile di FI) sia nella giunta di centrodestra che regge il comune di Ortona. Noi aspettiamo i fatti, vogliamo vedere la legge che impone la moratoria almeno ventennale per ogni speculazione petrolifera in Abruzzo, e solo dopo giudicheremo.
Fino a quando tutto questo non accadrà le parole restano nell'aria. Credo che nessun abruzzese consapevole della grave situazione possa dare il proprio voto ai partiti che, nella giunta regionale Pace del 2001, avviarono segretamente lo scellerato piano di petrolizzazione dell'Abruzzo, gli stessi partiti che al Governo nel 2002 lo autorizzarono e che in tutte le occasioni successive hanno continuato a sostenerlo guadagnandosi alla fine, anche a sinistra, la complicità di Del Turco e di alcune forze sindacali. Chiunque oggi ha nel cuore il futuro dell'Abruzzo voterà solo per chi, sulla questione del petrolio, ha dimostrato da sempre una chiara e ferma contrarietà. Ci sono forze e gruppi ambientalisti che da anni si sono battuti per il Parco della Costa Teatina, per le energie alternative, per la tutela dell'ambiente e del territorio. Insieme a questi gruppi, che purtroppo finora sono stati deboli e frammentati, ora c'è anche il partito dell'Italia dei Valori che, in piena coerenza col programma elettorale del candidato presidente Carlo Costantini, ha inserito nella propria lista un vero protagonista della battaglia contro il Centro-Oli, uno dei fondatori del Comitato Natura Verde.
A Cassandra vorrei dire che il sorprendente regalo del cavaliere resterà sulla spiaggia di Pescara. Sperando che nessuno commetta la sciocchezza di portarlo in tutta fretta dentro l'emiciclo regionale. Vedremo in seguito se era un regalo sincero oppure un ingannevole cavallo di troia pronto a trasformarsi in un cane nero a sei zampe e distruggerci col suo fiato sulfureo e fiammeggiante.
Siamo tutti lieti di questo repentino ripensamento. Le Cassandre ovviamente ci mettono in guardia, ci dicono di non credere alla parola di un uomo abituato a mentire. Il re di denari che ha regalato agli italiani una vita finta di miraggi, di veline, di tronisti, finte pupe e finti secchioni; con la legge porcellum ci ha regalato una finta democrazia dove si vota senza poter scegliere alcun candidato; col suo carisma ci ha regalato una finta politica senza partiti e senza idee, dove tutti rincorrono il leader più figo; con la ex-cirielli ci ha regalato una finta giustizia dove tutti i processi cadono in prescrizione, si fanno solo per finta; con l'era della finanza creativa ci ha regalato una finta economia, cartolarizzata, dove abili prestigiatori muovono conti, titoli, derivati, bilanci falsati, manovre finanziarie, carta che vince, carta che perde, e alla fine vincono sempre gli stessi, i soliti banchieri, gli alti papaveri dell'alta finanza e i loro accoliti. Per tutti gli altri restano pochi posti di lavoro, tutti finti, precari, flessibili, talvolta perfino letali, sono i lavori della Legge 30 beffardamente intitolata al professore che fu lasciato indifeso da vivo e poi denigrato da morto.
Ogni trovata del grande illusionista è una scatola vuota, uno scherzo, una beffa. Ad ogni fregatura c'è sempre qualcuno che ti dice: sorridi, sei su scherzi a parte! Sorridi, sei su candid camera! Sorridi, perché solo i comunisti non sorridono! Sorridi, che non hai vinto niente e ora puoi spendere tutti i tuoi soldi con ottimismo!
Cassandra è lì che ci ammonisce di non ascoltare le parole ingannevoli del fabbricante di finti balocchi, distributore di stupidi scherzi. Anche questa facile promessa, giunta in soccorso del suo candidato costretto a dire e non dire, a dichiararsi favorevole o contrario a seconda di chi gli poneva la domanda, sarà da lui facilmente smentita dicendo, come al solito, d'esser stato frainteso.
Quando avrà incassato i consensi elettorali manderà uno dei suoi lacché ad inaugurare la nuova raffineria e dirà che mai lui aveva pensato di negare all'Abruzzo la grande fortuna del petrolio, del lavoro, dello sviluppo... dirà che tutto era così chiaro, scritto nei decreti, nelle leggi, nelle autorizzazioni, dichiarato come priorità nelle interrogazioni parlamentari, stampato a chiare lettere nel programma del governo, portato avanti ancora in questi giorni con un disegno di legge (1441) che spoglia l'Abruzzo di ogni facoltà decisionale sulla questione del petrolio. L'art. 117 della Costituzione affida la tutela della salute, la produzione dell'energia e la valorizzazione dei beni ambientali alla competenza regionale, salvo che per la determinazione dei principi fondamentali fissati dallo Stato. Quindi l'attuale maggioranza parlamentare sta compiendo un ennesimo strappo alla Costituzione per fare scempio dell'Abruzzo anche contro la volontà degli abruzzesi. Tutto è così chiaro che avrà pienamente ragione il cavaliere quando si chiederà chi può essere stato tanto stupido da fraintendere le sue intenzioni e travisare le sue parole.
Comunque noi abruzzesi il regalo del cavaliere lo apprezziamo ugualmente e aspetteremo fiduciosi che già dai prossimi giorni la maggioranza bloccherà il disegno di legge 1441 già approvato alla Camera; il governo provvederà a revocare il decreto Marzano del 2002; il Ministro Scajola cancellerà dal suo programma economico la trasformazione dell'Abruzzo in regione mineraria, e tutti gli esponenti locali del centro-destra saranno invitati a non sostenere più i progetti dell'Eni ponendo fine a quel che hanno fatto dal 2001 fino ad oggi, sia a livello regionale (unica eccezione la legge regionale n.3/2008 che comunque registrò il voto contrario del responsabile di FI) sia nella giunta di centrodestra che regge il comune di Ortona. Noi aspettiamo i fatti, vogliamo vedere la legge che impone la moratoria almeno ventennale per ogni speculazione petrolifera in Abruzzo, e solo dopo giudicheremo.
Fino a quando tutto questo non accadrà le parole restano nell'aria. Credo che nessun abruzzese consapevole della grave situazione possa dare il proprio voto ai partiti che, nella giunta regionale Pace del 2001, avviarono segretamente lo scellerato piano di petrolizzazione dell'Abruzzo, gli stessi partiti che al Governo nel 2002 lo autorizzarono e che in tutte le occasioni successive hanno continuato a sostenerlo guadagnandosi alla fine, anche a sinistra, la complicità di Del Turco e di alcune forze sindacali. Chiunque oggi ha nel cuore il futuro dell'Abruzzo voterà solo per chi, sulla questione del petrolio, ha dimostrato da sempre una chiara e ferma contrarietà. Ci sono forze e gruppi ambientalisti che da anni si sono battuti per il Parco della Costa Teatina, per le energie alternative, per la tutela dell'ambiente e del territorio. Insieme a questi gruppi, che purtroppo finora sono stati deboli e frammentati, ora c'è anche il partito dell'Italia dei Valori che, in piena coerenza col programma elettorale del candidato presidente Carlo Costantini, ha inserito nella propria lista un vero protagonista della battaglia contro il Centro-Oli, uno dei fondatori del Comitato Natura Verde.
A Cassandra vorrei dire che il sorprendente regalo del cavaliere resterà sulla spiaggia di Pescara. Sperando che nessuno commetta la sciocchezza di portarlo in tutta fretta dentro l'emiciclo regionale. Vedremo in seguito se era un regalo sincero oppure un ingannevole cavallo di troia pronto a trasformarsi in un cane nero a sei zampe e distruggerci col suo fiato sulfureo e fiammeggiante.
11 commenti:
Ti ringrazio per l'attestato di stima che mi hai lasciato sul blog. Sono venuto qui per curiosità e credo che passerò molto tempo a leggerti, perché per me è facile individuare un'anima tra queste righe, cosa che non è invece facile da riscontrare altrove, neanche tra la gente che combatte le "nostre" stesse battaglie dalla stessa parte.
Per ora purtroppo non posso inserire i link sulla parte laterale del blog. Ma appena ridaremo un po' una sistemata, lo farò di certo. Mi piace offrire a chi passa da me la possibilità di raggiungere luoghi dove nel leggere la mente si espande fino a toccare il cuore.
A presto.
Angelo Primavera
www.imenestrelli.it
Benvenuto nel blog Angelo!
grazie delle bellissime parole e della cortesia.
Ho aggiunto il link al tuo sito tra quelli impegnati per le emergenze ambientali. Forse non dice abbastanza, ma come vedi ho scelto di inserire solo indirizzi utili senza fare scambi amichevoli, anche per non far torto a nessuno.
Un caro saluto
Carissimo Tommaso, complmenti per il post su Berlusca, la cosa strana è che anche come coordinamento abbiamo espresso soprattutto timori in un comunicato stampa, speriamo bene, tra l'altro il 1441 ter di fatto si sta assicurando entrate per le casse dello stato a gogo altro che energie alternative, anche la federconsumatori è insorta .
Questo è il federalismo che è capace solo di lasciare i guai ai territori, mentre loro battono cassa.
a presto
Fabrizia
Pensa un pò che invece secondo me, il cavallo di troia è proprio questo blog..si chiama proposte per chieti..come la mia amata città, e poi lo provi a leggere e thò..guarda un pò..ti trovo la campagana elettorale dell'idv e pd..con tanto di vota costantini e denigra chiodi..
e come buon usanza delle sinistre un antiberlusconismo cronico..che vi toglie il sonno..
bha..lo definirei la meraviglia delle meraviglie..ma dai compagni non puoi aspettarti di più..
P.S. per parlare della ns città invece faccio i complimenti alla giunta comunale per le luminarie natalizie e gli addobbi in tutta la città..
mai belli come quest'anno dallo scalo al centro è una vera scia di colori e festoni..
animazione nel centro storico reso finalmente pedonale e soprattutto libero dalle auto così come la ns piazza duomo finalmente ripavimentata e restaurata..
togliendo definitivamente la sua funzione di parcheggio per assessori comunali..ops, scusate, volevo dire dipendenti comunali e non, complimenti a tutti per il gran lavoro svolto in questi 3 anni e mezzo....
per far aver fatto ripartire la città e la regione, complimenti!!!
Peccato per quel piccolo inciampo del presidente della regione, ma sai tanto lui non c'entra nulla, il sistema era già così..
anzi sai che vi dico..così siete anche più contenti..ve lo dico a bassa voce però....per me è stato berlusconi..avrà messo lo zampino anche lì..che ne dite...
ora vi lascio con un buona notte..a tutti..
- il tuo solito 66100 -
Se il nostro amico PDL anonimo (come la maggior parte dei commentatori di centro-destra che si vergognano probabilmente tanto da dover usare anonimato o nick name) non fosse così ciecamente fiducioso nelle parole di un premier che riesce a definire il PD ombra, Marxsista Leninista, magari potrebbe dare un'occhiata oltre oceano e vedere cosa capita li prima del voto.
In quella nazione, notoriamente patria di mangiabambini col colbacco, assolutamente non democratici e liberali come i Colonnelli Libici con cui Lo Scalatore di Piazza Salotto concorda di fatto la vendita del 5% dell'Eni, accade che gli organi di stampa principali ed i maggiori blogger, per correttezza, dichiarano il candidato favorito. Lo fanno perché sono professionisti ma anche uomini con delle idee e quindi dicono al lettore: "sappi che per me che guardo il mondo da qui, tizio è meglio di caio!". Il lettore può continuare a leggere il suo giornale o il suo blog sapendo che certamente l'opinione del giornale è spostata da un lato, ma che questo non significa, come invece accade in Italia, che per questo censurerà notizie o ne sceglierà di adeguate a tirare la volata alla campagna elettorale dell'uomo più potente del Paese.
Ma so che per gli elettori del PDL l'America settentrionale (perché magari in centro o a Sud qualche altro regime con cui stringere accordi lo potrebbe trovare), da quando è stato eletto uno troppo abbronzato, giovane ed alto, non è più il paese da imitare. Ora il futuro è ad oriente, nel triangolo Russia Cina Libia.
Io invece approvo l'onestà di non nascondersi e di sostenere idee e candidati quando in essi si crede. Io sino ad ora non l'ho fatto solo perché potrei indicare la lista, (che mi appare scontatamente quella di Costantini) ma assolutamente non riesco ad identificare personaggi meritevoli, anche perché, e questa forse è una mia colpa, non ho tempo sufficiente a far di queste ricerche, dato che le nefandezze di Premier, Politici vari ed eventuali, nonché ex assessori compaesani ricandidati, mi ha occupato non poco tempo in questi giorni.
Per quanto riguarda il discorso sulla sanità, lievemente accennato...Meglio che il centro-destra taccia. Con le illuminazioni natalizie di Chieti si può creare un bel diversivo, ma l'aumento del debito sanitario del 900%, i documenti di approvazione del Centro Oli, la trasformazione dell'Abruzzo in Regione ad interesse Minerario (petrolio soprattutto), il ddl 1441-ter A, il taglio delle agevolazioni fiscali per chi ha investito in energia rinnovabile...potrei andar avanti all'infinito tra fatti locali e nazionali che dimostrano quanto è meglio che, se si vuol votare a centro-destra (cosa legittima per carità!!) è meglio non parlare di bene pubblico, progresso, salute...specie in Abruzzo. Votate Chiodi per l'unico motivo valido: Lo appoggia Re Silvio Berlusconi Primo...e speriamo anche l'ultimo!
@angelo
questa volta invece bisognerebbe votare Costantini, non perchè possa fare meglio di Chiodi in abruzzo, ma se non altro perchè ha più rispetto dei suoi elettori ( io sono di centro-destra)e non si sottrae ai dibattiti con essi.Per quanto dice l'anonimo sono PERFETTAMENTE D'ACCORDO la giunta che c'è adesso a Chieti è la più deleteria ( per la città)che si potesse mettere insieme, perchè oltre a non fare niente di quanto spesso dice sui giornali locali e sempre in disaccordo su tutto.Ultima cigliegina sulla torta rifondazione critica il sindaco sul fatto che non abbia indetto una gara d'appalto per "pannellizzare" il palatricalle, scordando che si deve fare presto se nò finiscono anche i pochi spiccioli messi a disposizione per realizzare ciò.
@ Angelo,
ti ringrazio dell'intervento, ma devo correggere subito una delle cose che hai scritto altrimenti la polemica si inasprisce: l'intervento che precede il tuo non è anonimo, è firmato. Strano, mi dirai, non vedo alcun nome o nick. Ebbene ti sbagli, il nick è "66100". Lo dico perché questa scelta insolita di un nickname che si confonde col codice postale ha già creato altre polemiche che sarebbe meglio non ripetere. 66100 è uno dei miei lettori più affezionati, interviene spesso, quasi sempre per dire che io sono un comunista filocubano e un portabandiera dell'attuale amministrazione teatina filocastrista. All'inizio ho cercato di dirgli che sbagliava sia nell'attribuirmi ideologie per cui non ho mai avuto simpatia, sia nel non vedere che dietro molte proposte di questo blog c'è una critica all'amministrazione. Il tono civile e costruttivo con cui cerco di esprimere le mie idee evidentemente lo infastidisce al punto che mi considera un propagandista occulto del sindaco Ricci e della giunta.
Ormai questo è chiaro. Io non mi offendo più, tanto il "comunista" usato come insulto ha perso ogni significato da quando è stato rivolto perfino ad anticomunisti viscerali come Montanelli e il suo allievo Travaglio. A braccetto con Putin io non ci sono mai andato e questo mi basta per sentirmi tranquillo. Idem per il sindaco Ricci, che anche lui comunista non è mai stato, è un sincero democratico di cui ho grande stima personale, anche se per tante scelte fatte dalla sua amministrazione mi sono trovato a criticarlo e in questo momento, come tu ben sai, ci sono ragioni per cui non me la sento di esprimere opinioni favorevoli al suo partito.
Quello che dici della politica e della libertà di espressione politica di giornalisti, blogger e semplici cittadini mi trova perfettamente d'accordo. Aggiungo però che, non avendo un partito di riferimento, ho cercato di usare il blog per parlare solo di proposte pratiche, evitando l'agonismo partitico. Era un modo per non cadere in polemiche che rischiano di rovinare le discussioni. Questo post è il primo in cui esprimo una posizione di parte e mi espongo al rischio di polemiche. Non lo faccio, come dice Enio, per contrastare Chiodi o altri, lo faccio perché vedo nel problema del petrolio una minaccia troppo grande, una tragedia che noi abruzzesi dobbiamo assolutamente scongiurare. Se non ci fosse stato un rischio così tragico avrei ben volentieri ignorato la visita e le parole del premier e avrei preferito salvaguardare la tranquillità del mio blog. Lo scellerato progetto petrolifero sull'Abruzzo ha cambiato la mia visione delle cose e da mesi mi è passata la voglia di scrivere della città, non perché non ci siano cose da dire, ma perché di fronte al rischio di trovarci tra poco all'ombra di una raffineria tutto il resto scompare. Che senso ha migliorare le piccole cose (io ho avviato il blog parlando di buche per strada, paletti e posizioni di edicole e di bancarelle) se poi saremo sommersi di veleni oltre a quelli che già abbiamo?
Chiedo venia per la polemica sull'anonimato, più che altro perché trattasi di utente abitudinario, mentre io sono abbastanza nuovo...in tutta onestà neanche avevo fatto caso al 66100.
Sono concorde sulla tua analisi ed anch'io, che non ho una rappresentanza politica decisamente al momento sono più preoccupato di fare una campagna contro i pericoli che corriamo, non solo a livello ambientale e locale.
@ Angelo
non devi scusarti di niente. Gli interventi costruttivi e intelligenti sono sempre benvenuti, i tentativi disturbo e di provocazione sono solo tollerati. Le scuse dovrebbero piuttosto venire da quelli del secondo tipo, ma non c'è speranza perché non è il dialogo che cerca 66100.
Sono passato sul tuo blog dove ho trovato un'altra notizia sui nostri guai ambientali che sembrano davvero infiniti. Vorrei riprenderla ancch'io visto che riguarda Chieti, però mi piacerebbe sapere qualcosa in più: di quali ditte si parla, in quali zone hanno operato.
Ciò che sapevo, purtroppo, l'ho scritto tutto nel pezzo sul blog. Forse qualche giornale di oggi ne parlava, ma on line non si trova molto sull'argomento, almeno non facendo riferimento agli organi ufficiali di stampa (come sempre).
In poche parole una ditta di chieti Scalo sarebbe coinvolta in un traffico di rifiuti speciali (principalmente polvere d'acciaio e polvere di zolfo) insieme ad altre di diverse regioni. Pare che questa ditta truccasse i certificati, dichiarando come trattati rifiuti che non lo erano affatto (il trattamento dei rifiuti costa non poco)guadagnando con questo giochino milioni di euro. Da quello che ho potuto capire questi rifiuti poi venivano smistati in altre regioni, ma ripeto, le notizie sono abbastanza vaghe anche perché al centro di questo traffico ci sarebbe l'Ilva di Genova e certamente questo ha prodotto uno spostamento di riflettori verso la Liguria. Infatti le indagini, da due anni, sono condotte in collaborazione tra le procure di Pescara e Genova.
Ad ogni modo, io sono del parere che se l'Abruzzo venisse setacciato, scopriremmo non poche discariche illegali per rifiuti tossici o rifiuti speciali non trattati. D'altronde nella e della nostra regione si parla sempre poco e questo la rende appetibile per coloro che su questo genere di business lucrano.
Appena comunque avrò maggiori dettagli scriverò qualcos'altro.
Mha..credo sinceramente che, assieme a circa il 70% degli Italiani, non abbia alcun motivo di vergognarmi di essere di centro-destra, dato che da soli sei mesi siamo al governo di un paese che ha bisogno di innovazione e cambiamenti radicali che il centro sinistra non potrà mai affrontare perchè troppo legato ad ideologie ormai seppellite dalla storia.( Per fortuna ).
Questi estremismi ideologici a cui siete legati ha portato la vostra fine, e di conseguenza al non accetare assolutamente che ci sia un'altra scuola di pensiero, rinnovatrice ed al passo con i tempi che possa governare, al di fuori della vs.
Così si contrasta in maniera netta senza mezzi termimi con l'uso della piazza, dei blog, dei quotidiani e delle Tv ( a canone obbligatorio ) tutto ciò che si prova a fare.
Poi siete sempre pronti a dire che non siete politicamente schierati!!??
Credimi a me spaventa questo, questa voglia di potere, pensa un pò:
Vi siete fatti un " governo ombra "..( che non ha alcuna valenza legale )..che continuate a chiamare i vs..semplici onorevoli .." ministro del governo ombra "( che non esiste )...per farti capire che siete dei poltronizzati cronici, basta valutare questi semplici fattori, che forse a tanti non dicono nulla, ma a me francamente questa assoluta voglia di poltrona mi spaventa a tal punto.. che per fortuna state sparendo piano piano..anche se cercate di riesumarvi sotto mentite spoglie ( Di Pietro )..alla fine siete tutti uguali...
Siete sempre voi..con la maschera però..
Ecco caro compagno anche io ne avrei ancora tante..
E poi tu ..caro Castrotom, sai è davvero simpatica questa definizione che ti sei dato, ( anche se a me francamente piace più Travatom o Santortom ), proprio tu che ti definisci un portabandiera della democrazia, tu giustizialista nato, vuoi delle scuse solo perchè esprimo un ideologia politica differente dalla tua..per quanto riguarda le critiche a questa giunta comunale..stendiamo un velo pietoso..
Cmq fin quando continuerai ad usare il nome della mia Città come "specchietto per le allodole"..mi troverai sempre qui a dire la mia..con la massima educazione che ho sempre espresso a differenza di chi come te ed i tuoi compagni è abituato a non avere: il rispetto per il pensiero altrui.
P.S. Per ovvi motivi che tutti conoscono, non posso dirvi quale lista votare.
L'importante è farlo per avere una democrazia che lavori al meglio per la ns regione.
- 66100 -
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