Un'automobile si ferma nei pressi dell'Albergo Abruzzo per chiedere indicazioni:
- Scusi, per la clinica Villa Pini saprebbe dirmi per favore...
L'uomo seduto accanto al conducente ha in mano un documento con l'indirizzo completo: via dei Frentani... e mi scappa quasi da ridere immaginando i giri fatti nel centro di Chieti dai due distinti signori con la loro grossa automobile in cerca di via dei Frentani.
Anch'io non avrei saputo dire qual è via dei Frentani, ma so bene dov'è Villa Pini e quindi cerco di indirizzarli verso il Terminal e poi sulla strada che li porterà al Tricalle e concludo dicendo che arrivati alla grande rotatoria con fontana davanti alla chiesa del Tricalle potranno proseguire in direzione di Torrevecchia.
Ero convinto d'aver risposto nel miglior modo possibile e non posso sapere dove siano finiti i due sfortunati seguendo le mie corrette, ma ingenue indicazioni. A Tricalle, come ho scoperto dopo, non c'è nessuna indicazione per Torrevecchia, né alla rotatoria, né prima e né dopo!
Ci sono indicazioni per Francavilla e c'è anche, come al solito, un cartello deturpato di Pescara.
Ai teatini infatti non basta la già disastrosa segnaletica che hanno e in odio ai pescaresi sentono il bisogno di peggiorare le cose e mettere in difficoltà il visitatore che esce dalla nostra città. Così anche le uniche indicazioni comprensibili vengono rese illegibili.
Capisco quindi che gli uffici competenti abbiano poca voglia di occuparsi della segnaletica teatina, però forse un po' di chiarezza non guasterebbe: per esempio, se l'asse attrezzato ha quattro o cinque uscite che indicano Chieti non si potrebbe specificare: Chieti casello autostradale; Chieti zona industriale; centro Dama; Chieti via Vestini - Ospedale - Università e via dicendo.
Io credo che sarebbe più chiaro di "Chieti; Selvaiezzi; Zona industriale Selvaiezzi; Chieti piceno-aprutina; Chieti..." ma è solo un esempio perchè la stessa situazione si crea anche per chi arriva dalla via di Guardiagrele: per distinguere tra le diverse uscite per Chieti ci vuole il rabdomante.
- Scusi, per la clinica Villa Pini saprebbe dirmi per favore...
L'uomo seduto accanto al conducente ha in mano un documento con l'indirizzo completo: via dei Frentani... e mi scappa quasi da ridere immaginando i giri fatti nel centro di Chieti dai due distinti signori con la loro grossa automobile in cerca di via dei Frentani.
Anch'io non avrei saputo dire qual è via dei Frentani, ma so bene dov'è Villa Pini e quindi cerco di indirizzarli verso il Terminal e poi sulla strada che li porterà al Tricalle e concludo dicendo che arrivati alla grande rotatoria con fontana davanti alla chiesa del Tricalle potranno proseguire in direzione di Torrevecchia.
Ero convinto d'aver risposto nel miglior modo possibile e non posso sapere dove siano finiti i due sfortunati seguendo le mie corrette, ma ingenue indicazioni. A Tricalle, come ho scoperto dopo, non c'è nessuna indicazione per Torrevecchia, né alla rotatoria, né prima e né dopo!
Ci sono indicazioni per Francavilla e c'è anche, come al solito, un cartello deturpato di Pescara.
Ai teatini infatti non basta la già disastrosa segnaletica che hanno e in odio ai pescaresi sentono il bisogno di peggiorare le cose e mettere in difficoltà il visitatore che esce dalla nostra città. Così anche le uniche indicazioni comprensibili vengono rese illegibili.
Capisco quindi che gli uffici competenti abbiano poca voglia di occuparsi della segnaletica teatina, però forse un po' di chiarezza non guasterebbe: per esempio, se l'asse attrezzato ha quattro o cinque uscite che indicano Chieti non si potrebbe specificare: Chieti casello autostradale; Chieti zona industriale; centro Dama; Chieti via Vestini - Ospedale - Università e via dicendo.
Io credo che sarebbe più chiaro di "Chieti; Selvaiezzi; Zona industriale Selvaiezzi; Chieti piceno-aprutina; Chieti..." ma è solo un esempio perchè la stessa situazione si crea anche per chi arriva dalla via di Guardiagrele: per distinguere tra le diverse uscite per Chieti ci vuole il rabdomante.
3 commenti:
Hai visto che rileggendo meglio i miei post, c'è sempre uno spunto per portare alla luce e a conoscenza, di chi è meno attento, le indecenze che pululano nella nostra città? Le segnaletiche stradali sono il primo impatto che si ha all'arrivo in un centro abitato. E' il biglietto da visita di una città. Una nuova ed oculata sistemazione delle segnaletiche sarebbero già un bel passo in avanti. Magari cercando di abolire o almeno mettere in funzione quegli orribili cartelli Bianchi luminosi indicanti i parcheggi, ubicati all'ingresso e dentro la parte alta della città. A presto.
In effetti la segnaletica da e verso Chieti è un pò insufficiente. Basterebbe che qualcuno leggesse questo, o altri blog che hanno diffusamente contestato questo modo di fare approssimativo per potervi mettere riparo. Si riusirà a far arrivare questo messaggio a chi di dovere ?
Non credo interessi il parere di chi non la pensa come loro, ossia di chi vuole un posto decoroso dove vivere la vita e non solo dove andare ad abitare come in un dormitorio. Ormai la vocazione di Chieti è quella di dormitorio pubblico!!! Altro che le puttanate che sparano ogni santo giorno nei loro quotidianetti da strapazzo!! ti vogliono far credere che stanno lavorando, che faranno, diranno e bla bla bla...Sempre le solite chiacchiere da due lunghissimi anni!! E se ti guardi attorno te ne accorgi anche te, che sparano stronzate a nastro!!! Appena esci dal territorio del comune di Chieti, da qualsiasi parte tu voglia passare, Sambuceto, Francavilla, Pescara, Manoppello, magicamente si torna nel centro italia. Strade in buono stato d'uso, guard-rail a norma e segnaletica in ordine. Fai un giro sulla transcollinare, sul raccordo che porta a Chieti dall'A25 e su tutto l'asse attrezzato nel tratto che ricade nel territorio del comune di Chieti. Da Selvaiezzi a Brecciarola. Trovami una segnaletica in ordine! Un aiuola curata, uno straccio di fiore e dulcis in fundo una strada pulita!! Poi c'è qualcuno che ha anche il coraggio di difenderli!! Sai che dico: NON HO PAROLE!!..Anzi se vuoi dir la tua un idea c'è l'ho: fai la tessera a Rifondazione...poi ai voglia a parlare.. Saluti a tutti.
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