Ecco, ho trovato quello che mi serve e l'ho trovato nel piccolo negozio di Chieti, senza andare in giro per mercatoni e ipermercati. Il commerciante mi dice che dovrà ordinarlo. Va bene, l'importante è che sia disponibile in settimana.
Avute rassicurazioni in merito sto per uscire dal negozio quando il commerciante mi chiede un acconto:
- Mi lascia cento euro?
E' la metà del prezzo, mi sembra troppo: se l'oggetto non arriva nei termini promessi che faccio, non avrò più tempo per cercarlo altrove e avrò perso anche la metà del valore. Non dovrei essere io a rischiare, ma lui che mi ha garantito la celerità. Comunque sia accetto:
- Le lascio 50 euro, non ho di più.Avute rassicurazioni in merito sto per uscire dal negozio quando il commerciante mi chiede un acconto:
- Mi lascia cento euro?
E' la metà del prezzo, mi sembra troppo: se l'oggetto non arriva nei termini promessi che faccio, non avrò più tempo per cercarlo altrove e avrò perso anche la metà del valore. Non dovrei essere io a rischiare, ma lui che mi ha garantito la celerità. Comunque sia accetto:
- Va bene - dice il commerciante prendendo la banconota e segnando qualcosa su un quaderno.
- Scusi non mi dà una ricevuta?
- No, non c'è bisogno, ho segnato qui.
- Ho visto che ha segnato sul suo registro, ma a me non ha dato niente.
- Sì, ma siamo sulla fiducia, non si preoccupi.
- No, non voglio negarle la mia fiducia, ma se tra due giorni, quando verrò a ritirare la merce ci sarà qualcun altro?
- Bhè, se proprio insiste le faccio uno scontrino - e batte 50 euro sulla calcolatrice di cassa.
- Che ci faccio di uno scontrino? un normale scontrino d'acquisto non dimostra mica che ho lasciato un acconto per qualcosa che non mi è stato ancora consegnato.
- Va bene - mi dice il commerciante riprendendosi lo scontrino senza nascondere l'irritazione per la mia pignoleria. Quindi scrive un "acc" sul retro dello scontrino.
La sigla "acc" potrei farla anch'io sul retro di qualunque scontrino, ma ormai sono stufo, non ho voglia di fare il "pignolo" e ho capito che sarebbe duro spiegare cos'è una ricevuta ad un signore che esercita il commercio da almeno quarant'anni.
La prossima volta andrò direttamente in un mercatone, non tanto per risparmiare soldi, ma per evitare l'imposizione della legge inversa della fiducia. Già, perché quella che un tempo era considerata l'anima del commercio a Chieti i commercianti la pretendono dal cliente!
La prossima volta andrò direttamente in un mercatone, non tanto per risparmiare soldi, ma per evitare l'imposizione della legge inversa della fiducia. Già, perché quella che un tempo era considerata l'anima del commercio a Chieti i commercianti la pretendono dal cliente!
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