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12 agosto 2019

Via De Turre chiusa


Dopo le recenti piogge che hanno aperto due voragini in via Madonna degli Angeli, in prossimità dell'incrocio con via Baroncini, e hanno sconnesso tutto il rivestimento in sanpietrini, il tratto iniziale di via De Turre è stato chiuso, ed è ancora chiuso da una settimana.

Questi inconvenienti provocano sempre qualche disagio però stavolta c'è anche un vantaggio per tutti i residenti a cui la chiusura ha regalato un'insolita quiete. Da qui nasce la mia proposta di rendere permanente la chiusura mettendo fine a diverse anomalie:

1 - via De Turre è una strada a doppia regolamentazione, senso unico nella parte alta (Giovanni De Turre) e doppio senso nella parte bassa (Bertrando De Turre);
2 - il senso unico viene abitualmente ignorato e sono molti i mezzi che percorrono tutta la strada in discesa creando situazioni molto pericolose;
3 - il percorso in salita viene utilizzato come scorciatoia per le vetture dirette verso il centro storico, ma è una scorciatoia ingannevole poiché riesce ad abbreviare il percorso ma allunga i tempi a causa della difficoltà di immettersi sulla via Madonna degli Angeli: le vetture restano a fare la bilancia sui pedali bruciando gas e frizioni;
4 - la confluenza di via De Turre con la curva di via Madonna degli Angeli coincide con l'incrocio di via Baroncini, molto stretta e percorsa a doppio senso.

Tutti questi problemi si potrebbero evitare chiudendo definitivamente la parte alta di via De Turre, che potrebbe terminare con una breve gradinata. L'accesso di via De Turre all'incrocio tra via Baroncini e via Madonna degli Angeli sarebbe riservato ai pedoni e il risultato sarebbe quello illustrato nell'immagine.

Questa soluzione offrirebbe un doppio vantaggio:
migliorare l'accesso a via Baroncini, che sarebbe più agevole, inoltre si eviterebbe l'attraversamento pericoloso in piena curva sia per le auto dirette in via Baroncini, sia per quelle intenzionate a percorrere contro-mano l'attuale discesa di via De Turre;
- i residenti in via De Turre dovrebbero accedere sempre dal sottostante viale Majella (la strada infatti diventerebbe un cul de sac) ma diventerebbe una zona tranquilla, non avrebbe più l'uscita in alto sulla curva di via Madonna degli Angeli, ma la rinuncia sarebbe molto ben ripagata dalla scomparsa del traffico che ora viene generato dai tanti che pensano di utilizzare la ripida salita di via De Turre come scorciatoia, senza calcolare le notevoli difficoltà di inserimento nel pericoloso incrocio con via Madonna Degli Angeli e dai tanti che percorrono la strada controsenso. Tutta la zona avrebbe una notevole riduzione dell'inquinamento, del rumore e dei pericoli. 

Per completare l'opera si dovrebbe realizzare anche una rotatoria a valle, dove via De Turre incrocia viale Majella. Anche quello è un innesto in curva con scarsa visibilità e con vetture che lo attraversano in velocità.

Nell'immagine che segue ho provato a disegnarla.


Nel disegno la rotatoria assume una forma ellittica che si potrebbe migliorare ampliandola verso valle, dove non ci sono costruzioni. Comunque anche una rotatoria oblunga consentirebbe un migliore accesso sia dalla parte di via De Turre (che è già oggi un doppio senso), sia dalla parte di strada Madonna della Vittoria.

Infine si dovrebbero riallineare i gradini in prossimità del campetto di via De Turre (li ho ridisegnati in azzurro). Attualmente quei gradini si allargano creando un pericoloso restringimento della strada proprio nel punto in cui le vetture che salgono si  incrociano con quelle che scendono.



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